ENERGIE RINNOVABILI
I progetti di costruzione in questo settore si basano quasi sempre su materiali con proprietà quali elevata resistenza, peso relativamente basso, resistenza alla corrosione e bassi requisiti di manutenzione. Ad esempio, le sottostrutture degli impianti solari sono un ottimo campo di applicazione per il PRFV, ma anche molti elementi degli impianti di biogas e delle centrali di pompaggio. Le lunghissime pale delle turbine eoliche sono rinforzate internamente con
profili di carbonio
senza i quali non sarebbero in grado di sopportare gli enormi carichi fisici.
Queste installazioni sono sempre esposte alle intemperie e quindi un materiale che possa resistere il più a lungo possibile è un buon investimento.
Sistemi solari
I sistemi solari hanno bisogno di sottostrutture il più possibile durevoli e il cui materiale sia facile da lavorare. Nel caso di impianti molto grandi, il rinnovo della sottostruttura comporta una notevole quantità di lavoro e quindi costi elevati. Una decisione a favore dei materiali compositi paga sempre in questo caso.
Impianti di biogas
sono costruzioni tecniche complesse in cui, ad esempio, insilati di mais, letame liquido e rifiuti domestici vengono utilizzati per creare un substrato che viene trasformato in biogas attraverso la fermentazione. Molti componenti edilizi si trovano in ambienti chimicamente aggressivi e umidi. Anche in questo caso è consigliata la vetroresina.
Centrali di pompaggio
Come in tutte le strutture in prossimità dell’acqua, i progettisti pongono particolare enfasi sui materiali da costruzione che sono resistenti alla corrosione, ma allo stesso tempo hanno anche proprietà materiali come l’alta resistenza, la resistenza ai raggi UV e l’assenza di manutenzione. I compositi sono quindi la prima scelta.
Rinforzo dell’ala
Le pale delle turbine eoliche possono essere lunghe da 80 a 100 metri. Per ragioni di peso, sono cavi all’interno e, poiché su di essi agiscono forze molto forti, si romperebbero senza un’efficace armatura interna. I profili piatti in compositi di fibra di carbonio (CFRP) sono adatti a questo scopo. Sono molto leggeri e hanno un’elevata stabilità.